Come diventare estetista
L'estetica, la bellezza, il benessere sono temi che sembrano non avere tempo. Non solo ricerca della perfezione esteriore, ma anche intima necessità dell'uomo e della donna di sentirsi bene con il proprio corpo.
La professione dell'estetista, per troppo tempo sottovalutata, sta vivendo già da diversi anni una forte evoluzione che sta allontanando sempre più questa figura da un mondo superficiale di frivolezze per portarla verso temi più profondi e impegnati.
Ma ciò che rende speciale il mondo dell'estetica è la possibilità di trasformare una passione in una professione.
Oggi per diventare estetiste non basta più un breve corso presso una qualunque scuola, oggi l'attività estetica segue precise regole definite dalla legge nazionale n. 1 del 4 gennaio 1990 intitolata "Disciplina dell'attività di estetista".
Basta pensare che sino al 1990 l'estetista era definito mestiere "affine" a quello di barbiere e parrucchiere!!!
La legge individua i caratteri essenziali dell’attività, le modalità di esercizio della stessa, i requisiti professionali e l’iter necessario per il loro ottenimento, oltre che la tipologia di apparecchiature che possono essere utilizzate per l’esercizio dell’attività.
L’articolo 1 della legge 1/1990 fornisce una definizione dell’attività di estetista, specificando che essa comprende tutte le prestazioni ed i trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo umano il cui scopo esclusivo o prevalente sia quello di mantenerlo in perfette condizioni, di migliorarne e proteggerne l'aspetto estetico, modificandolo attraverso l'eliminazione o l'attenuazione degli inestetismi presenti.
L’iter di formazione per potersi qualificare estetista e successivamente aprire il proprio centro è specificato all’articolo 3 della legge 1/1990 che in particolare prevede:
La qualificazione professionale di estetista si intende conseguita, dopo l'espletamento dell'obbligo scolastico, mediante il superamento di un apposito esame teorico-pratico preceduto dallo svolgimento:
a) di un apposito corso regionale di qualificazione con un minimo di 1800 ore di formazione (20 mesi).
Tale periodo dovrà essere seguito da un corso di specializzazione della durata di 600 ore (6 mesi).
b) oppure di un anno di attività lavorativa qualificata in qualità di dipendente, a tempo pieno, presso uno studio medico specializzato oppure una impresa di estetista, successiva allo svolgimento di un rapporto di apprendistato presso una impresa di estetista della durata prevista dalla contrattazione collettiva di categoria, e seguita da apposito corso regionale, di almeno 300 ore, di formazione teorica, integrativo delle cognizioni pratiche acquisite presso l'impresa di estetista;
c) oppure di un periodo, non inferiore a tre anni, di attività lavorativa qualificata, a tempo pieno, in qualità di dipendente o collaboratore familiare, presso una impresa di estetista, accertata attraverso l'esibizione del libretto di lavoro o di documentazione equipollente, seguita dai corsi regionali di formazione teorica di minimo 300 ore.
Il periodo di attività lavorativa deve essere svolto nel corso del quinquennio antecedente l'iscrizione ai corsi di 300 ore.
Questo significa che ci sono tre strade per diventare estetista qualificate e poter aprire il proprio centro:
1. seguire un corso di 1800 ore presso una scuola accreditata dalla Regione e successivamente un corso di 600 ore sempre in una scuola accreditata.
2. aver lavorato un anno da dipendente qualificata dopo l'apprendistato e successivamente seguire il corso da 300 ore
3. lavorare tre anni negli ultimi cinque full time e successivamente seguire il corso da 300 ore
Se non ci si sente pronti per aprire ci si può fermare alla qualifica e lavorare come dipendente, ma il consiglio che diamo spesso ai nostri/e allievi/e è quello di completare il percorso in modo da possedere i requisiti non solo per la possibile futura apertura, ma anche e soprattutto per la possibilità di lavorare come direttore tecnico, ovvero poter gestire un centro estetico o una spa o un nail bar...
Il percorso più veloce ad oggi è quello di qualificazione attraverso il corso regionale che permette in 26 mesi di poter aprire come imprenditrice il proprio centro o di lavorare nel wellness come direttore tecnico. Non solo, il percorso scolastico consente di acquisire le competenze necessarie allo svolgimento della professione nella maniera più corretta e completa.